Complotti e Complottisti
A proposito di complotti e complottisti:
“Paul Slovic, autore di The Perception of Risk, in uno studio che confrontava varie cause di morte, ha scoperto che la gente tende a credere che gli incidenti siano più letali delle malattie e che l’omicidio provochi più decessi del suicidio, mentre in entrambi i casi e’ vero il contrario. Da un altro studio risulta che le persone sovrastimano in modo significativo i tassi di mortalità di pericoli di cui si parla molto e con enfasi, come il cancro e i tornado. Tuttavia la percezione del rischio potrebbe non riguardare tanto il pericolo quantificabile quanto invece la paura, che e’ incommensurabile.
Sui nostri timori influiscono la storia e l’economia, il potere o lo stigma sociale, i miti e gli incubi. E come succede con le false convinzioni siamo loro affezionati.
Allorché ci imbattiamo in una informazione che contraddice ciò di cui siamo convinti, ha constatato Slovic in uno dei suoi studi, tendiamo a mettere in dubbio l’informazione piuttosto che noi stessi”. ( Eula Biss, Vaccini, virus e altre immunità . Una riflessione sul contagio ).
Ho letto questo libro tre anni fa’ quando mi occupavo di virus e vaccini, sto rileggendo alcune parti molto calzanti per il tempo che stiamo vivendo. Lo consiglio.
Dietro alla struttura psicologica del complotto si celano lo status, il sintomo del complotto e la paura.